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Vince lotteria e torna a McDonald's
Gb: "troppa noia, voglio lavorare"

Il sogno di tutti: vincere la lotteria e oziare tutto il giorno. Luke Pittard lo ha realizzato. Ha vinto 1,3 milioni di sterline e si è tolto tutti gli sfizi. Ma solo per due anni, alla fine è tornato a lavorare nella cucina del McDonald's del suo paesino. "Mi mancava il lavoro e i colleghi", ha detto, "non si può oziare tutta la vita". Il gruzzolo, nel frattempo, gli dà un interesse annuo pari a quattro volte il suo stipendio annuo.

Nel 2006 Pittard si era portato a casa il jackpot da 1,6 milioni di euro. Luke e sua moglie Emma, che era sua compagna e manager del ristorante di Ponteprennau, nei pressi di Cardiff, con 230.000 sterline si sono comprati una casetta, con 20.000 sterline si sono sposati (avevano già una bambina, Chloe) in un hotel di lusso, e poi sono andati in crociera alle Canarie. Con il resto della vincita, circa un milione di sterline, prendono un interesse di 50.000 sterline all'anno.

Dopo quasi due anni di dolce far niente, il giovane ha iniziato ad annoiarsi e a sentire la mancanza degli amici che aveva conosciuto da McDonald's. Così ha fatto domanda di assunzione, ed è stato subito preso, e per giunta a tempo pieno. Emma dice: "Lo capisco, ci divertivamo molto a lavorare là, e ci sono tanti amici. E' qualcosa che non vedeva l'ora di fare".

"Tutti pensano che io sia pazzo" - ha dichiarato il 25enne Luke al Daily Mirror nel primo giorno in cui è tornato a fare hamburger e patatine per 7,5 sterline l'ora. "Ma io rispondo che la vita va oltre i soldi. Mi piaceva lavorare da McDonald's prima di diventare milionario, e sono contento di esserci tornato. E poi ti puoi rilassare solo fino a un certo punto. Sono giovane, e un po' di lavoro non ha mai fatto male a nessuno".

Secondo le statistiche, riferisce il Mirror, il 27 per cento dei vincitori di somme milionarie alla lotteria continua a lavorare. Il 97% continua a giocare alla lotteria.